NUCLEO GUARDIE ECO ZOOFILE MODENA e PROVINCIA
Coordinatrice provinciale - Sara Ferrarini
NUCLEO GUARDIE ECO ZOOFILE MODENA e PROVINCIA
Coordinatrice provinciale - Sara Ferrarini
VUOI SEGNALARE UN MALTRATTAMENTO?
Ogni cittadino testimone di reati contro gli animali ha il dovere morale di denunciarli. guardiemodena@oipa.org □ 349 7706639
L’autorità che viene attribuita alle guardie dalla nomina prefettizia sommata alla loro preparazione, esperienza e capacità si traduce nel risultare un punto di riferimento per tutti coloro (dal privato cittadino all’ente pubblico) che desiderano informazioni oppure segnalare la presenza di una situazione inadeguata per gli animali.
La Legge punisce chi, per crudeltà o senza necessità:
Nel caso si necessiti di un intervento urgente bisogna contattare le forze dell’ordine deputate ad intervenire in ogni tipo di reato (Commissariati di P.S, Carabinieri, Polizia municipale).
Si ricorda altresì che il compimento di atti che fanno scattare le procedure di emergenza (comprese le segnalazioni alle Guardie OIPA) senza che vi sia la presenza di un reale pericolo configura il reato di “Procurato allarme”:
Codice Penale - Art. 658 (Procurato allarme presso l'Autorità)
Chiunque, annunziando disastri, infortuni o pericoli inesistenti, suscita allarme presso l'autorità, o presso enti o persone che esercitano un pubblico servizio, è punito con l'arresto fino a sei mesi o con l'ammenda da euro 10 a euro 516.
GUARDIE ECO ZOOFILE OIPA
Nate nel 2002 con il primo nucleo attivo a Milano e provincia, le guardie Eco-Zoofile OIPA sono ad oggi presenti in 17 regioni con 62 nuclei provinciali attivi e sono diventate un punto di riferimento per tutti coloro che hanno a cuore il rispetto dei diritti degli animali. L’esistenza delle guardie Eco-Zoofile dell’OIPA è prevista dall’ordinamento in materia inerente la vigilanza zoofila (Legge n° 611 del 12 giugno 1913, Legge 20 luglio 2004 n. 189 ed altre leggi statali e regionali in materia di tutela degli animali d’affezione) e dipende dalla nomina a Guardia Particolare Giurata che viene fatta dal Prefetto della Provincia in cui si opera. L’importante ruolo delle guardie Eco-Zoofile permette una vigilanza costante che favorisce il rispetto delle Leggi, dei Regolamenti locali, nazionali ed internazionali in difesa degli animali, della fauna selvatica, dell’ambiente e del patrimonio naturale. Oltre a intervenire in caso di maltrattamento di animali, le guardie Eco-Zoofile OIPA svolgono anche un importante ruolo preventivo, informando i cittadini riguardo alle norme vigenti in termini di benessere animale e sensibilizzando su tematiche protezioniste.
I “poteri” delle Guardie Particolari Giurate – guardie Eco-Zoofile
La recente Legge 20 luglio 2004, n. 189, oltre che modificare l’impianto normativo e sanzionatorio afferente agli atti di maltrattamento degli animali, attribuisce alle guardie giurate delle associazioni protezionistiche e zoofile riconosciute le funzioni e le qualifiche di polizia giudiziaria (branca di polizia che si occupa dei reati) con riferimento all’applicazione di tutte le leggi a protezione degli animali d’affezione e potranno (dovranno) continuare ad occuparsi della protezione di tutti gli animali e della tutela del patrimonio zootecnico nella loro qualità di guardie giurate e dunque di pubblici ufficiali ed agenti di polizia amministrativa. Gli atti di competenza delle guardie Eco-Zoofile dell’OIPA
A differenza di quella amministrativa (tipicamente preventiva) la funzione di polizia giudiziaria è caratterizzata da una peculiarità tipicamente repressiva. I compiti delle guardie con funzioni di polizia amministrativa Il loro compito è quello di accertare illeciti amministrativi (in violazione delle varie leggi regionali oppure ordinanze e regolamenti locali inerenti, ovviamente, la tutela degli animali). Essi sono puniti solitamente con una sanzione pecuniaria e/o con sanzioni disciplinari come la sospensione, la rimozione e la destituzione e sanzioni interdittive come l’interdizione o sospensione da un’arte, un’industria, una professione, un mestiere, ecc. ovvero con la sospensione di una licenza, il sequestro e la confisca. |